Recensione: Il cacciatore e la regina di ghiaccio

Trama

Molto tempo prima che la lama di Biancaneve trafiggesse la regina cattiva Ravenna, sua sorella Freya era stata vittima di un terribile tradimento e per questo aveva deciso di lasciare il Reame. Possedendo il dono di poter congelare ogni suo nemico, la giovane Regina dei Ghiacci aveva trascorso decenni in un lontano palazzo innevato, formando una legione di letali cacciatori, tra cui Eric e la guerriera Sara, per scoprire infine che i suoi due prediletti avevano contravvenuto al suo unico dettame: chiudere per sempre il cuore ai sentimenti. Venuta a conoscenza della scomparsa della sorella, Freya chiama a sé i soldati ancora al suo fianco per restituire lo Specchio delle Brame all’unica strega ancora in grado di gestirne il potere. Dopo aver scoperto di poter resuscitare Ravenna dagli abissi dorati, le due malvage sorelle con la loro forza oscura rappresentano una doppia minaccia per le Terre incantate. Le armate sembrano inarrestabili, ma ci penseranno i cacciatori esiliati per aver contravvenuto alla regola principale della loro Regina a capovolgere la situazione, unendo le forze.

 

Il cacciatore e la regina di ghiaccio (The Huntsman: Winter’s War) è un film del 2016 diretto da Cedric Nicolas-Troyan.

Il film è un prequel/spin-off/sequel del film del 2012 Biancaneve e il cacciatore, entrambi basati sui personaggi della fiaba di Biancaneve dei fratelli Grimm. Tra gli interpreti principali figurano Chris Hemsworth, Charlize Theron, Emily Blunt eJessica Chastain.

Il film è spin-off in quanto racconta le vicende del Cacciatore, prequel perché gli eventi della prima parte del film avvengono prima di Biancaneve e il cacciatore e sequel perché la seconda parte avviene poco dopo gli eventi del primo film.

Ovviamente ho visto anche Biancaneve e il cacciatore, che non mi era dispiaciuto.
Ora vediamo la mia opinione su questo.

Bellissimo film, dove l’insegnamento è “l’amore sopravvive sempre”. Insegnamento banale ma sempre forte e commovente, colmo di speranza.

Trama avvincente, scorrevole, personaggi “nulla di che” ma una regina di ghiaccio profonda, ben interpretata, a me molto piaciuta.

Magnifico il finale, da favola ma non privo di “risatine” e nulla di troppo sdolcinato.

Ciò che più ho gradito è stata la scelta di omettere Biancaneve, nel film solo nominata. Sarebbe stata di troppo. La storia di Biancaneve è una sola. E certo non quella del precedente film, per quanto graziosa.

Ottimo anche il cast, Charlize Theron sempre fantastica.

Consigliato? Assolutamente sì. Una visione godibile per tutti.
Sconsigliato per chi cerca solamente capolavori. Anche se non capisco perché non si possa godersi un bel film carino e avvincente. 

Vediamo qualche splendida immagine.

E voi, avete visto questo film? Cosa ne pensate?
Attendo i vostri commenti!

Chiedo anche scusa per l’assenza. Ero impegnata a sistemare wattpad, e a scrivere molte cosette. Tornerò prestissimo anche con L’undicesimo re, ovviamente. 😉
Alla prossima! Intanto lasciatemi un votino!

2 pensieri su “Recensione: Il cacciatore e la regina di ghiaccio

  1. Ho preferito Maleficent.
    Poi se doveva essere prima di Biancaneve, non ho capito come l’hanno collegata.
    Biancaneve nel film non la fanno vedere ma c’è.
    Quindi mistero.
    Non è stato del tutto chiaro insomma.
    Ma è stato carino tutto sommato.

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